Al via la seconda edizione. A partire da giovedì 25 aprile con l’inaugurazione ufficiale alle ore 15. Undici giorni dedicati con tanti appuntamenti per tutti gli appassionati di green e di natura 

ALBARELLA (Rovigo) – Se c’è un buon motivo per passare un fine settimana ad Albarella questo è il “Festival del Paesaggio” che viene inaugurato  il 25 aprile 2024 alle ore 15.00 e sarà visitabile fino alle ore 19.00 anche nei giorni successivi e si concluderà domenica 5 maggio.

 L’isola indossa un abito festosamente fiorito mostrando agli ospiti e ai presenti la sua variante bucolica e botanicamente creativa.

Questo festival del paesaggio non è solo una manifestazione vivaistica ma  ci ricorda quanto l’arte faccia parte della storia dei giardini italiani ed internazionali con quei maestosi intrecci di vasi, di viluppi di foglie e giochi d’acqua e sculture che rappresentano l’identità di un territorio. Ma anche l’evoluzione del concetto di giardino che rappresenta un luogo di svago, di bellezza e di armonia.

Spesso per fare la differenza basta un’idea, un piccolo seme: è così è nata l’iniziativa di queste  giornate dedicate al paesaggio che tanto ispira ed ha ispirato poeti e pittori. Qui germogliano prati  che grazie ad architetti, vivaisti e a paesaggisti scopriremo i segreti del mestiere e ci sarà l’opportunità di cogliere i suggerimenti per godere appieno gli spazi esterni.  Un susseguirsi di bellezza a cielo aperto con la consapevolezza di sapere quanto “ci fa stare bene immersi nella natura”.

Sono proprio queste azioni allo stesso tempo simboliche e concrete che Isola di Albarella vuole valorizzare con all’appuntamento di questa prima edizione del “Festival del Paesaggio” che prende avvio in questi giorni e fa parte del ricco Calendario di Primavera. E’ la Primavera, la stagione della rinascita che porta con sé il trionfo di colori e profumi.

Per l’esposizione sono state coinvolte note imprese di giardineria e in contemporanea è stato pensato un programma per adulti e bambini che punta a far conoscere Albarella come destinazione turistica e balneare.  Un vero e proprio arcobaleno variopinto di una festa  con un calendario ricco di eventi. 

E se è vero che esiste un linguaggio dei fiori, sviluppato nel corso del tempo per trasmettere un’informazione o esprimere un sentimento, il forte messaggio di questa iniziativa è per favorire una cultura green e sostenibile. 

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