Domenica 8 dicembre vicino alla frazione di Saguedo di Lendinara (Ro) alle ore 22.51 è apparso improvvisamente un fenomeno luminoso di colore azzurro-verde intenso  

LENDINARA (Rovigo) – Lo rende noto Jerry Ercolini fondatore del 45°GRU- Gruppo Ricerche UAP del Polesine che da 25 anni si occupa, con il suo gruppo di ricerca, di studiare ed analizzare particolari fenomeni luminosi anomali che da anni si manifestano in bassa atmosfera nei cieli del Polesine.

“Le nostre ricerche si basano su ricerca-documentazione video/fotgrafica ed analisi strumentali di una particolare fenomenologia luminosa che da anni si manifesta in diverse parti del mondo, anche nei cieli del Polesine. Settimanalmente usciamo sul territorio per effettuare osservazioni se particolari fenomeni luminosi di manifestano, usando una metodoligia scientifica e molto razionale.

In 25 anni di ricerche – spiega Jerry Ercolini – abbiamo ricavato un nutrito database di fenomeni anomali luminosi che sono stati presi in considerazione anche da altri ricercatori di livello internazionale, su cui ancora si cerca di capire di cosa i diversi perchè questi fenomeni si manifestano.

Un settore di studio riguarda anche le luci EQL-Earth Quake Lights, un particolare fenomeno che da tempo viene segnalato in prossimità temporale di eventi sismici, senza però aver ottenuto ancora una risposta precisa di come queste luci si manifestino, quale è la causa e il processo di innesco.

Attualmente vengono segnalate in diverse parti del mondo strane scariche luminose che sembrano provenire dal terreno propagandosi verso l’atmosfera fino a certe quote, con variazioni temporali da poche ore ad alcuni giorni prima di particolari terremoti”.

E pochi giorni fa, precisamente domenica 8 dicembre 2024 “noi del 45°GRU stavamo effettuando uno skywatch lungo l’argine destro del fiume Adige, vicino alla frazione di Saguedo di Lendinara (Ro). Alle ore 22.51 local time, in direzione 145° est è apparso improvvisamente un fenomeno luminoso di colore azzurro-verde intenso che si sprigionava dal basso verso l’alto ed espandendosi lateralmente. L’evento viene immortalato da un videocamera installata sul del fuoristrada del 45°GRU.

La luce che si è sprigionata con una durata di 1sec. ma si capiva chiaramente che raggiungeva una quota in altezza molto alta (anche se non stimabile in modo preciso).

Il fenomeno luminoso non emetteva rumore o particolari suoni, nel contempo i ricevitori radio VLF non segnalavano scariche o particolari anomalie; controllando subito in rete, nella direzione del fenomeno luminoso non erano presenti fulminazioni in corso.

Tale luce cosí forte e veloce puó far pensare a un Giant Blue Jets, una particolare tipologia di fulmini che peró si manifestano a quote superiori ai 50km di altezza.

Un dubbio comunque ci rimane: poteva trattarsi di un fenomeno luminoso presismico EQL (Earth Quake Lights)?  Poche ore dopo, alle 3.37 in Slovenia si e’ manifestato un sisma di 4.1M…”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultime notizie

Ultime notizie