ROVIGO – Antonio Rossini, candidato sindaco di Rovigo per le elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno, sostenuto dalle liste civiche “Noi per Rovigo – Ci Piace!” e “Alleanza dei Moderati”, presenta le sue proposte per il bilancio e la fiscalità locale e la riforma dell’ente comunale, elementi chiave del suo programma elettorale.
Bilancio e Fiscalità Locale
Antonio Rossini si impegna a perseguire una gestione finanziaria rigorosa e trasparente per il Comune di Rovigo. Un punto cardine del suo programma è il recupero dell’evasione e dell’elusione fiscale, da attuare in conformità con le leggi vigenti. La politica tariffaria proposta mira a raggiungere il pareggio tra costi diretti e indiretti, garantendo la piena copertura delle spese dei servizi a domanda individuale, con una particolare attenzione alle fasce di reddito più basse, ai nuclei familiari numerosi e alla popolazione anziana.
Il candidato sindaco riconosce la necessità di modernizzare i metodi di copertura finanziaria delle opere pubbliche, utilizzando forme di finanziamento strutturato e operazioni di “project financing”, imparando dagli errori delle passate amministrazioni. La politica dei prossimi bilanci comunali sarà fortemente influenzata dalla riduzione dei trasferimenti statali; pertanto, un attento controllo di gestione della spesa e il recupero di efficienza saranno indispensabili per raggiungere gli obiettivi di bilancio.
Le azioni proposte includono il contenimento delle spese correnti, la creazione di sinergie interne per l’uso del personale, un’elevata informatizzazione, la gestione associata dei servizi e la semplificazione dei processi interni. Queste misure consentiranno di risparmiare risorse da destinare a interventi nel sociale e al finanziamento di opere pubbliche. È fondamentale che la struttura comunale sia in grado di accedere tempestivamente a tutti i finanziamenti possibili erogati dall’Unione Europea, dalla Regione Veneto e da altre istituzioni.
Riforma dell’Ente Comune
Per garantire una maggiore efficacia operativa ed economica della gestione comunale, l’aspirante primo cittadino propone di individuare nuovi orientamenti organizzativi della struttura municipale, valorizzando le professionalità interne e liberando risorse. Per migliorare l’efficienza dei servizi comunali e rispondere prontamente ai cittadini, è necessario superare immediatamente le scelte dirigenziali che non hanno prodotto risultati positivi. Inoltre, Rossini intende realizzare una reingegnerizzazione intelligente dei processi interni, basata su economie di scala, efficienza ed efficacia. La formazione e qualificazione del personale, anche sul piano informatico, sarà una priorità, così come l’eliminazione della sovrapposizione di responsabilità tra i vari uffici e servizi, e la semplificazione dei rapporti con i cittadini utenti dei servizi comunali.Per sostenere questo processo, il candidato sindaco garantisce un adeguato controllo di gestione, il monitoraggio continuo della qualità dei servizi, il potenziamento dell’Ufficio del Difensore Civico e la verifica del modello organizzativo in relazione al numero e al ruolo dei dirigenti. Inoltre, sarà necessario potenziare e sviluppare la gestione associata dei servizi nei settori sociale, ambientale e culturale, in un’ottica di area vasta.
