Dalle aule al palcoscenico: ma che musica, ragazzi!

Giovani e giovanissimi protagonisti all'open day della scuola "F.Venezze" di Rovigo. Teatro, canto, laboratori e mercatini  

ROVIGO – Grande affluenza all’open day della scuola secondaria “F.Venezze” di Rovigo, che lunedì ha accolto tantissimi bambini delle scuole primarie di tutta la provincia.

Nel cortile del Venezze ogni classe aveva allestito la sua originale bancarella per il Mercatino di Natale, con addobbi, musica, oggetti natalizi e tanti dolci e prelibatezze. Il ricavato della vendita è stato devoluto all’associazione Unicef, presente all’evento con un banchetto dedicato.

Poi è stato il momento dei laboratori, in cui i giovani ospiti hanno avuto modo di svolgere tante attività, conoscendo gli alunni e anche  i docenti della scuola. “Nel laboratorio di tedesco – raccontano gli stessi ragazzi – abbiamo utilizzato Kahoot e le nuove tecnologie e alla fine ci sono stati premi per tutti!”. Anche la chimica è stata protagonista della giornata, attraverso un esperimento che aveva come tema i colori. “Nel laboratorio di tecnologia invece – spiegano gli alunni – abbiamo usato uno strumento specifico per la creazione di figure geometriche precisissime… davvero incredibile!” E poi c’era il laboratorio dedicato alla giocoleria che ha incantato e divertito tutti.

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Infine i bambini e le loro famiglie sono stati accolti in auditorium, dove hanno assistito allo spettacolo “Christmas Carol”, con canti natalizi in lingua inglese e tedesca. Il professore di musica Paolo Traversi ha diretto il coro e l’ensemble musicale del Conservatorio, mentre la recitazione è stata curata dalla professoressa di inglese Valentina Zordan.

Presente sul palco anche la preside dell’IC Rovigo 2, Maria Vigna, che ha sottolineato la passione, la motivazione e l’entusiasmo dei ragazzi e dei docenti della scuola Venezze.

“Questa scuola è unica – aggiunge la fiduciaria della scuola, Giorgia Bisio – per tutte le opportunità che offre ai ragazzi, che possono vivere esperienze meravigliose”

Sono gli stessi ragazzi a raccontare entusiasti le loro esperienze: “Qui da noi tutti vogliono partecipare agli eventi e agli spettacoli e siamo già nel pieno del lavoro per il musical di fine anno, che vi stupirà!”.

“E poi è un ambiente piccolo e familiare, siamo un gruppo unico, in cui tutti collaborano e sono importanti e nessuno viene escluso”

Il teatro, la musica, la danza, l’arte, lo sport, le lingue straniere, le gite, anche di più giorni e anche all’estero, e la possibilità di potenziare le proprie capacità sono gli elementi più apprezzati dagli alunni, insieme alla preparazione dei docenti e all’attenzione che viene riservata ad ogni singolo ragazzo. E gli insegnanti non sono da meno in fatto di entusiasmo, si mettono in gioco e si divertono insieme agli alunni.

La scuola vanta anche un impegno verso la città, concretizzato da quest’anno in una partecipazione importante al Consiglio Comunale dei Ragazzi: la nuova sindaca è infatti studentessa della 1A del Venezze, sostenuta attivamente dai compagni. 

Insomma, in questa scuola i ragazzi possono trovare davvero la loro strada e, come amano dire gli studenti: “Sempre Venezze, Venezze per sempre!”

I reporter della 1A del Venezze

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