Da Gaffeo 80 chilometri ciclopedonali già previsti nel Biciplan

L’impegno per la mobilità sostenibile è cominciato con il primo stralcio del cantiere del collegamento Rovigo – Grignano, un’opera attesa da 15 anni

ROVIGO – È l’occasione per parlare di mobilità ciclabile, per il candidato sindaco Gaffeo, a partire dal collegamento per Grignano il cui primo stralcio è stato finanziato e pronto per far partire il cantiere. Dopo almeno 15 anni di presenza nell’elenco delle priorità di tutte le amministrazioni che si sono succedute, l’avvio della realizzazione della pista ciclopedonale Rovigo – Grignano è una medaglia che l’amministrazione Gaffeo è orgogliosa di indossare.

Ma l’avvio del primo stralcio di quest’opera pubblica è solo l’inizio di un piano per la città che prevede 80 chilometri ciclopedonali tutti rigorosamente dettagliati nel Biciplan. Per quanto riguarda la ciclabile Rovigo-Grignano, è tutto finanziato e definito per la partenza del cantiere nei prossimi mesi.

La ciclabile di Grignano si inserisce in una visione di sistema molto più ampia sostenuta dal candidato sindaco Edoardo Gaffeo, dalla Civica per Rovigo, il Forum dei Cittadini e il Movimento 5 Stelle, che permetta ai cittadini di raggiungere i servizi essenziali quali, ad esempio, le scuole attraverso la mobilità cosiddetta “lenta”.

Il progetto è sviluppato sul Biciplan, un vero e proprio strumento urbanistico nato con l’obiettivo di mappare i percorsi ciclo-pedonali esistenti, implementare e interconnettere le piste presenti e future. Dallo studio pluriennale condotto in collaborazione con l’associazione Fiab e firmato dall’architetto Alessandro Massarente è nata una rete di ben 80 chilometri.

“Il Biciplan – dichiara il candidato sindaco Gaffeo – non solo rientra in una politica che favorisce la mobilità sostenibile ma soprattutto fornisce al Comune di Rovigo uno strumento progettuale eccezionale per accedere a finanziamenti provenienti da bandi europei, nazionali e regionali necessari a concretizzare questi 80 chilometri”.

In merito ad una recente polemica sollevata per la pista ciclabile prevista tra via Don Minzoni e Largo Libertà, il commissario prefettizio da persona imparziale ha già fatto presente che l’impatto della ciclabile sui parcheggi non sarà significativo. Il saldo totale dei parcheggi tra lo stato di fatto e lo stato di progetto è di -1 unità.

“Gli attacchi della candidata del centrodestra riguardano un solo parcheggio lungo tutto il tracciato che verrà sacrificato – dichiara il candidato sindaco Edoardo Gaffeo che ha atteso la risposta del commissario prima di intervenire pubblicamente sulla questione – Evidentemente il centrodestra ha preferito fare campagna elettorale seminando il panico, raccontando storie tendenziose, promettendo a vuoto. Noi non siamo mai stati e mai saremo così. E non metteremo nemmeno foto in posa con cittadini preoccupati, giusto per tentare di raggranellare qualche voto”.

Abbiamo iniziato, ora andiamo avanti” conclude Gaffeo invitando i cittadini a fare una scelta di continuità per portare a termine il lavoro avviato nel precedente mandato.

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