ROVIGO – In vista della ripresa del tavolo in Prefettura tra azienda, Comune di Rovigo, dipendenti e sindacati, la questione della società As2 (LEGGI ARTICOLO), bandi o affidmento diretto è affrontata dal candidato sindaco Ezio Conchi della lista Cambia Rovigo.
Qual è la sua posizione su AS2 sulla decisione del Commissario Prefettizio di mettere a bando i servizi relativi agli autovelox e gestione sanzioni?
Credo che il Comune di Rovigo abbia il dovere di risparmiare affidando il servizio all’azienda che, a parità di condizioni, fa spendere meno alle casse comunali. In difetto sarebbe danno erariale.
Cosa pensa dei sindacati che hanno protestato contro la decisione del Commissario?
I sindacati giustamente devono difendere le maestranze, ma la loro è una posizione di parte. Il Sindaco (ovvero Commissario Prefettizio nella fattispecie) deve, invece, fare gli interessi della collettività. Personalmente riterrei più logico che i sindacati avessero manifestato contro il datore di lavoro ovvero la dirigenza della società As2, sollecitando l’azienda ad essere concorrenziale e soprattutto facendo presente che non può pensare di vivere di rendita. Il lavoro l’azienda As2 se lo deve procurare, ottimizzando l’organizzazione al suo interno, riducendo i costi, o procurandosi altre commesse, come fanno tutte le società, senza accampare diritti di sorta.
Risulta, però, che anche il Partito democratico attraverso il suo candidato sindaco (LEGGI ARTICOLO) abbia manifestato solidarietà al sindacato. Cosa ne pensa?
Lo davo per scontato, la Presidente di As2, all’atto della sua elezione, è stata caldeggiata dal Pd, ovvia la manifestazione di solidarietà.
Non è preoccupato per i dipendenti di As2?
Certo che si. Ma As2 ha una dirigenza, con dei compiti precisi, e su questa grava la responsabilità, non sul Commissario Prefettizio. Ad ognuno il suo.
