VILLADOSE (Rovigo) – Le comunità energetiche come risposta al caro-bollette e come strumento utile per una transizione verso modi di produzione e consumo di energia più sostenibili. Ma anche le ricadute sul territorio di un programma che mette insieme aziende, enti di formazione e comuni per il reinserimento di persone senza occupazione. Questi alcuni dei temi al centro degli incontri che Cna Padova e Rovigo ha tenuto con Pierpaolo Barison, sindaco di Villadose e con Diego Girotto, sindaco di Gavello. Erano presenti Emanuela Carlini e Loris Brizzante, presidente e responsabile della sede territoriale di Cna.
L’incontro si è incentrato in particolare sul possibile avvio di comunità energetiche nel territorio polesano e su Gol (Garanzia Occupabilità Lavoratori), programma pluriennale finanziato dalla Regione del Veneto attraverso i fondi dell’Unione Europea del Next Generation EU, che ha come obiettivi l’inclusione sociale e l’aumento del tasso di occupazione. Il programma, che punta sul coinvolgimento dei centri per l’impiego comunali, è implementato nell’area di Padova e Rovigo da Cna attraverso Ecipa e Tecna, enti di formazione accreditati presso la Regione. Tra i temi toccati nell’incontro anche i problemi relativi allo spopolamento del Polesine, la situazione della viabilità, e la possibilità di promuovere le attività artigiane dell’area tramite eventi pubblici e progetti con le scuole.
Prime tappe, dunque, per la serie di incontri a livello provinciale con cui l’associazione vuole coinvolgere gli enti locali in progetti utili allo sviluppo delle piccole imprese del territorio e agevolare l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.