ROVIGO – “Mi interessano i posti di lavoro, non i posti nei Cda”. È con queste parole che la candidata sindaco Valeria Cittadin entra nel tema As2 che si è vista mettere a gara i servizi in scadenza nell’impossibilità di affidarli in house da parte del Comune di Rovigo commissariato (LEGGI ARTICOLO). “Ho a cuore il presente e il futuro dei dipendenti dell’azienda, persone preparate, professionali, che meritano di poter vivere con la serenità adeguata la propria vita lavorativa e familiare. Ogni decisione va presa pensando anzitutto a loro”.
Il tema è quello degli affidamenti ad As2. La scorsa amministrazione ha alimentato uno scontro fra il Comune e la sua partecipata. “Nessuna guerra ai lavoratori va condotta, anzi, il nostro primo obiettivo dev’essere la salvaguardia non solo dei posti di lavoro ma anche alla loro qualità, che dipende dalle commesse, quindi dagli affidamenti degli Enti soci dell’azienda”, dichiara Valeria Cittadin.
I sindacati, Cgil, Cisl e Uil hanno spiegato, sul piano normativo, quali sono i riferimenti che disciplinano gli affidamenti ‘in house’ confrontandoli con quelli che disciplinano gli affidamenti sotto soglia ed hanno ribadito che la società è in house.
“Condivido la posizione dei sindacati quando dicono — dice Valeria Cittadin — che non si possono paragonare tipologie di affidamenti che non sono sullo stesso piano perché di natura completamente diversa”.
Dopo le dimissioni dell’ex sindaco il Comune è amministrato dal commissario prefettizio, che ha preso in mano anche il fascicolo As2, in particolare l’affidamento dei servizi legati agli autovelox.
“Sarebbe opportuno ogni decisione che investe un’azienda pubblica così importante — sostiene Valeria Cittadin — venisse prese dalla prossima amministrazione comunale, manca poco alle elezioni, entro giugno si insedierà un nuovo sindaco che potrà affrontare la questione”.
Sul tema sono interventi la presidente Caterina Furfari e l’ex sindaco Edoardo Gaffeo (LEGGI ARTICOLO) oltre che i candidati sindaco Palmiro Tosini e Federico Frigato (LEGGI ARTICOLO).
