ROVIGO – Rovigo ha cinque nuovi pasticceri. Sono cinque giovani francesi arrivati in città a inizio settimana grazie ad un progetto di scambio Erasmus+, coordinato da Zico.
Alexis, Juliana, Liv, Marine e Tom staranno nel capoluogo polesano per un mese, per mettersi alla prova nel campo della pasticceria, la loro principale materia di studio al Licée professionel “François Rabelais” di Brassac-les-Mines, piccolo comune nel cuore della Francia. Ieri si sono presentati in un piccolo evento negli spazi di Zico coworking, tra festa e conoscenza reciproca. Con loro le famiglie che li ospiteranno in queste settimane e soprattutto alcuni rappresentanti delle realtà in cui faranno l’esperienza di stage. “Abbiamo trovato disponibilità da parte di alcune realtà di Rovigo che fanno pasticceria – spiegano Francesca Amodeo e Beatrice Damiani, che seguono il percorso -. In queste le ragazze e i ragazzi si stanno già mettendo alla prova in questi giorni”. Juliana e Marine sono operative alla pasticceria dell’Aliper di Rovigo, a pochi metri proprio dalla sede di Zico. Alexis, Tom e Liv, invece, si divideranno rispettivamente tra la pasticceria Supernova di via Falcone-Borsellino, il Forno Ferrarese in Commenda e la Taverna degli artisti in centro storico.
Oltre a dimostrare il loro talento e ovviamente a imparare nuove tecniche e metodi, lo stage servirà loro per sviluppare la capacità di relazionarsi in un ambiente di lavoro. In questo caso dovranno farlo in un contesto culturale e linguistico diverso, in cui affrontare situazioni quotidiane che richiedono capacità di adattamento e iniziativa. Un mese intenso per cinque ragazze e ragazzi giovanissimi: hanno appena sedici anni.
Lo scambio Erasmus+ è stato possibile grazie alla collaborazione con la cooperativa Tempo Libero di Brescia. Per Zico è la prima sperimentazione in questo campo, che porta in una dimensione internazionale l’esperienza dell’impresa sociale rodigina nel campo dell’orientamento al lavoro e della formazione.
