POLESELLA (Rovigo) – Si è tenuta, al ristorante pizzeria “MilleCentoMiglia” la presentazione della lista Polesella Domani capitanata dal candidato sindaco Leonardo Raito.
Una serata conviviale, con il locale strapieno, cosa più unica che rara nelle ultime tornate di voto, che ha consentito ai candidati consiglieri di confrontarsi con i tantissimi ospiti sui temi della campagna elettorale e delle prospettive del paese. Entusiasmo, impegno e riconoscibilità sono tre dei connotati con cui Raito ha presentato la lista, composta da figure già in possesso di esperienza amministrativa e da nuove entrate desiderose di fare il meglio per la comunità.
I candidati si sono poi tutti presentati: Giulia Bonvento, Sonia Colombani, Alice Miari, Franco Modena, Consuelo Pavani, Consuelo Pistillo, Paolo Poletti, Massimo Ranzani, Franco Rosatti, Luca Sarto, Ilaria Tovo e Silvia Vignaroli hanno espresso le motivazioni che li hanno portati a far parte di questa squadra e a condividere un progetto. Il candidato sindaco ha poi voluto ribadire l’importanza del lavoro svolto, le tante opere svolte pur operando nella salvaguardia del bilancio comunale che ha avuto il dimezzamento del debito e la necessità di proseguire sulla strada dello sviluppo economico, con un programma di cose concrete e realizzabili che possono portare a rendere ancora più attrattivo il territorio per imprese produttive di qualità, che creano ricadute, indotto e occupazione. Illustrato anche il patto con le famiglie e le nuove proposte per una più partecipata collaborazione con il territorio e le frazioni. Raito non ha voluto sottrarsi anche dal toccare i progetti oggetto di dibattito, come il recupero dell’ex cinema Vittoria, molto più di una biblioteca, ma un centro di aggregazione per fare eventi e iniziative, per mettere a disposizione spazi ad associazioni, giovani, meno giovani e famiglie che ne hanno assoluta esigenza.
La proposta di “Polesella Domani” verte sulla credibilità di una squadra di persone in gamba a disposizione di un progetto di paese che vuole crescere ancora.
