Bottrighe: in oltre 500 alla festa di primavera al parco 1° maggio 

Per tutta la giornata ci sono stati giochi ed animazioni per grandi e piccoli, pista con i mini go-kart e l’area gonfiabili sempre piena di bambini 

BOTTRIGHE (Rovigo) – Successo senza precedenti  per la “Festa di primavera” svoltasi nel  parco “1 Maggio” di via Umberto Maddalena organizzata dal Gruppo Sportivo Bottrighe presieduto da Antonio Boni. Oltre cinquecento presenze, mentre per il pic-nic i tavoli e le quattrocento sedie prenotate, erano andate completamente esaurite prima della festa. In molti sono arrivati anche con propri teli per sedersi sul prato e tavoli pieghevoli. 

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La manifestazione è iniziata con la messa al campo celebrata dal parroco di Bottrighe don Massimo Barison. Moltissime le famiglie che, in ordine sempre crescente, ogni anno partecipano a questa bella festa, in tanti sono arrivati anche in bicicletta da Adria e dai paesi limitrofi. Tra le istituzioni, presenti il sindaco Massimo Barbujani con il vice Federico Simoni, l’assessore Donatella Gisella Baratella ed il sindaco di Crespino Angela Zambelli. Presente anche il volontariato con il gazebo della Fidas Polesana donatori sangue ed il locale coro femminile “Plinius” in larga rappresentanza. 

Per tutta la giornata ci sono stati giochi ed animazioni per grandi e piccoli, pista con i mini go-kart e l’area gonfiabili sempre piena di bambini. Interessante e divertente l’esibizione della scuola di ballo “Samba Latina” del centro fitness New Energy di Adria diretto da Marta Passos. Sempre al completo anche il trenino Dotto del Gruppo Sportivo, in tour per le vie del paese, completamente restaurato di recente dai volontari dell’associazione. 

“Il maltempo annunciato non c’è stato e tutto è filato nel migliore dei modi- ha detto  il presidente Boni– questa è ormai una tradizione entrata a pieno titolo tra le tante che si svolgono durante l’anno in paese. Un grazie sincero– ha proseguito il presidente- a tutti i volontari, ai tanti collaboratori, in particolare alle giovani nuove leve, che da qualche tempo fanno parte della storica associazione”. Un grazie altresì- ha concluso il dottor Boni- ai tantissimi partecipanti, con l’arrivederci al prossima edizione 2025”.

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