Bottrighe: dai Bontemponi tanta solidarietà con la 33^ “Serata d’Onore”

5.929,22 euro raccolti dal gruppo durante le iniziative degli ultimi dodici mesi, comprese quelle natalizie con i babbi natale e befana, più i 952,95 euro raccolti durante la serata 

BOTTRIGHE (Rovigo) – Un’altra edizione da incorniciare. Tutto esaurito in ogni ordine di posti il parco della scuola materna “Umberto Maddalena” di Bottrighe, per la 33.ma edizione di “Serata d’Onore” del gruppo folkloristico “Bontemponi” in collaborazione dell’Aribo, associazione ricreativa Bottrighese. Applauditissimi i componenti del sodalizio nella presentazione dei canti e balli raccolti nel Delta, in particolare quelli tratti dal nuovo quinto disco “A me ricordo” presentato ufficialmente durante la serata. Così pure l’ospite con la bellissima voce del soprano cavarzerano Giorgia Cavaliere accompagnata al piano dalla maestra Alessia Leccioli di Bottrighe. 

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Nel corso dello spettacolo, presentato da Roberto Marangoni, che ha avuto in qualità di madrina Marina Garato, assessore di Stienta, si è svolta la tradizionale cerimonia, alternata da tanti momenti di emozione e commozione per i 5.929,22 euro raccolti dal gruppo durante le iniziative degli ultimi dodici mesi, comprese quelle natalizie con i babbi natale e befana, più i 952,95 euro raccolti durante la serata. 

Hanno ricevuto quindi il contributo la Lega Italiana Lotta al Tumore di Rovigo, in memoria del musicista del gruppo Renato Casellato e di Narcisa Sarto mamma della corista Emanuela Bovolenta, l’Associazione Parkinson Rovigo, dedicato alla memoria di Michele Carletti, l’associazione “Vivi Autismo” di Padova in memoria del cavalier Giorgio Crepaldi e di Tonino Giovannini, l’associazione “Mosaico Friends” di Adria dedicata alla città di Cavarzere in memoria del commendatore Gino Navicella, al quale Marangoni, anche quest’anno, come i due precedenti, ha chiesto agli amministratori presenti di dedicargli una via o piazza che lo ricordi per sempre. Infine la scuola materna “Maddalena” del luogoalla quale era altresì dedicata l’odierna edizione in memoria del volontario Walter Mario Rizzati. 

Tra le autorità, lo scienziato Elio Agostoni del Niguarda di Milano, neurologo di fama mondiale, specialista nell’ictus, che ha sottolineato, nel suo intervento, quanto importante siano salute ed istruzione per uno Stato che si definisca tale, il senatore Bartolomeo Amidei,  il parroco di Bottrighe don Massimo Barison, il sindaco di Adria Massimo Barbujani con il vice Federico Simoni, il consigliere Emanuela Beltrame ed il delegato per Bottrighe Fabrizio Romani, il sindaco di Gavello Diego Girotto, i vice sindaci Elisa Pizzardo di Ceregnano e Andrea Partesani di Giacciano con Barucchella, gli assessori Letizia Tosin di Loreo e Tania Bertaggia di Porto Tolle ed il consigliere Lara Piva per Corbola. Ancora la presidente della fondazione Bocchi Elena Passadore, incaricata hostess, insieme a Daniel Borgato, in accoglienza all’ingresso della serata, Francesco Chiavilli già primario dell’Immunotrasfusionale provinciale, Mauro Giuriolo presidente di Banca Adria Colli Euganei e Laura Cassetta presidente provinciale Ail. 

Poi Doriano Mancin, fondatore della gemellata banda cittadina di Porto Viro e Dorina Burattin Marcato presidente della gemellata pro loco di Correzzola. Presente il banchetto Fidas Polesana, di cui i Bontemponi sono testimonial e rappresentanze di altre associazioni musicali e di volontariato. Svariati gli interventi, a volte toccanti, che hanno sottolineato la sempre encomiabile attenzione del gruppo nei confronti dei meno fortunati, occasione per esprimere parole di amicizia e gratitudine. All’artista ed artigiano Graziano Bolzoni, la consegna del 7° premio “La Colonna” 2024 per “l’infaticabile e benemerita opera sociale nella comunità bottrighese”. A sorpresa e a sua insaputa è stato premiato dal gruppo con una targa in vetro il presidente Roberto Marangoni “Con stima e affetto per essere il riferimento del gruppo, per l’altruismo e la capacità di coniugare buonumore e nobili cause, per essere sempre presente e disponibile per la sua amata Bottrighe, con gratitudine e riconoscenza”.  Tra un mare di applausi ed una pioggia di coriandoli, l’emozionante inno “Oh Bottrighe!” ed il gran finale con i fuochi d’artificio.

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