Bononi su tangenziale e civismo replica a Coizzi

Dopo le dichiarazioni a margine del confronto pubblico ad Occhiobello (Rovigo) è botta e risposta a mezzo stampa sulla questione della tangenziale 

OCCHIOBELLO (Rovigo) –  “Noto con dispiacere che nonostante il dibattito di mercoledì al Centro Arcobaleno sia stato pubblico e sia stato registrato, quindi sia tutto riscontrabile, la candidata Sondra Coizzi comunica distorsioni su quanto da me dichiarato” LEGGI ARTICOLO. 

Primo punto: “sulla conclusione positiva dell’operazione tangenziale – esclama Irene Bononi – con intervento sanatorio della Regione, ho affermato che è merito ‘anche’ dell’opposizione. E non perché l’opposizione abbia avuto incontri informali o carbonari come vorrebbe fare intendere Coizzi, ma perché dai banchi del Consiglio ha lavorato, col ruolo di presidio e indirizzo che compete a chiunque sia seduto nel consesso. Dispiace dunque che il sindaco uscente, che, come ho rimarcato, parla sempre al singolare attribuendosi requisiti di onnipotenza, cerchi di scompigliare le carte, presentando l’esito quasi come il frutto di un rapporto privilegiato con l’assessore, Elisa De Berti, che anche noi ringraziamo, insieme alla Regione”.  

Secondo punto, prosegue Irene Bononi candidata sindaco di Occhiobello: il civismo. “Coizzi ricorda che hanno presenziato ad alcuni nostri eventi – compreso il faccia a faccia di mercoledì – rappresentanti della Lega, nella fattispecie direi l’assessore Cristiano Corazzari, che a sua volta ha lavorato per Occhiobello. Ebbene. Se lei fosse stata presente o i suoi sostenitori – che invece c’erano – le avessero ben riferito, saprebbe che sono intervenuti a livello istituzionale, non partitico. Una importante differenza di metodo, merito e stile. Quindi, ribadisco quanto detto. Siamo a tutti gli effetti una lista civica, ma non rinneghiamo i partiti, le nostre singole ideologie, che rispettiamo. Cosa diversa sembra fare Coizzi, che al suo interno ha candidati che si richiamano, anche in queste elezioni, a parte di Fratelli d’Italia piuttosto che a parte del Pd, porgendo già la mano a supporti partitici. Noi anteponiamo ai partiti le istituzioni. Sulla condivisione di un progetto per Occhiobello abbiamo creato un gruppo di persone che potesse spendersi in maniera concreta, professionale, con competenze. Il rapporto con i partiti, con tutti i partiti, noi lo rispettiamo e lo rispetteremo, come lo manterremo con gli altri Comuni, Enti, Provincia, Regione. Il presupposto di una lista civica è il rispetto delle istituzioni, che non hanno un colore politico. Quindi il nostro sarà un profilo istituzionale. Quello che deve avere un bravo amministratore, un buon sindaco, che deve rappresentare tutti i cittadini e conoscere gli strumenti che ha a disposizione per fare crescere il suo territorio”. Così, Irene Bononi, sul confronto di mercoledì. Un’aggiunta a margine: “La nostra lista comprende due medici, due insegnanti, un ingegnere, un architetto, due imprenditori, un esperto di trasporti, dipendenti della pubblica amministrazione, una giovanissima studentessa universitaria e potrei proseguire. Tutte persone – alcune con conoscenza amministrativa, altre alla prima esperienza –  le cui idee e progettualità sono supportate da competenze che non dovranno acquisire in corso d’opera. Come ha fatto Coizzi, per sua stessa ammissione, perdendo così grandi opportunità per Occhiobello. Noi partiremo subito a regime”.

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