BERGANTINO (Rovigo) – Nel primo pomeriggio del 1° giugno 2024, i Carabinieri della Compagnia di Castelmassa (Rovigo) sono intervenuti a Bergantino, in via Argine Po, presso il locale attracco fluviale, in conseguenza del rinvenimento, nel fiume Po, di un cadavere non identificato a causa dell’avanzato stato dei segni trasformativi da prolungata permanenza in acqua. E’ verosimilmente di sesso maschile, il primo avvistamento era stato segnalato in un tratto fluviale antistante Ostiglia (Mantova).
Sul posto i Vigili del fuoco del Distaccamento di Castelmassa (Rovigo), per il recupero del corpo, e il medico del servizio di continuità assistenziale, per i preliminari adempimenti e la compilazione del certificato di constatazione decesso.
Del fatto è stata informata la Procura della Repubblica di Rovigo, che ha disposto il trasferimento della salma presso la camera mortuaria dell’ospedale “Santa Maria della Misericordia” di Rovigo e che avvierà gli accertamenti che necessitano ai fini di identificazione.