BADIA POLESINE (Rovigo) – Il comandante della Polizia locale Marco Faccenda ha tracciato un bilancio delle attività svolte nel corso 2023, caratterizzato dall’importante convegno organizzato dall’Anvu, il 27 ottobre in abbazia, sulle “Attività Pratico Operative del quotidiano agire della Polizia Locale”.
“L’attività complessiva, – dichiara il comandante – ha beneficiato dell’immissione in ruolo di due nuovi agenti e dell’attivazione dei varchi elettronici. Questo ha permesso di aumentare i controlli e dunque la prevenzione per quanto di nostra pertinenza”.
Per quanto concerne la circolazione, con l’ausilio dei varchi elettronici, sono stati sanzionati per mancata revisione 170 i veicoli e 17 sono stati quelli sequestrati per mancata copertura assicurativa. Analogamente sono stati intensificati i controlli dei mezzi pesanti sulla riviera Adigetto e sono, conseguentemente, aumentate le sanzioni per violazione dei permessi. “Il problema di Badia è strutturale perché vede molti insediamenti industriali nel tessuto urbano e per molti camionisti è inevitabile transitare sulle riviere per carico e scarico. In questo caso ciò è permesso”.
Sono invece diminuite le sanzioni per violazione dell’Area pedonale urbana e quelle per divieto di sosta.
Purtroppo sono aumentati i sinistri stradali. Sono stati 45, per la maggior parte distribuiti tra Transpolesana e Sr 88, con un aumento di 18 rispetto all’anno precedente.
Sono aumentate le sanzioni per abbandono rifiuti, sono 53 le sanzioni per abbandono di rifiuti o mancata raccolta di deiezioni canine o cani al guinzaglio. Aumentati anche i controlli di presidio di alcune aree sensibili del paese, che hanno consentito l’identificazione di quattro persone per possesso di sostanze stupefacenti. Per quanto riguarda la sicurezza pubblica, il comandante fa presente che il corpo di Polizia locale lavora in turni di dodici ore con 2 unità per turno, che il territorio è vasto (45 chilometri quadrati) e nonostante la collaborazione con le altre forze dell’ordine si fa il possibile.
Per quanto riguarda la stazione ferroviaria, Faccenda ritiene che “Sia eccessivo parlare di degrado a Badia; semmai quello che non possiamo sottovalutare è il disagio sociale da parte di alcuni cittadini stranieri che alimenta una certa percezione di insicurezza”.
Nell’ambito dell’educazione e prevenzione, la Polizia locale sarà anche protagonista del progetto “Scuole sicure”, che ha permesso al Comune di ottenere fondi per attività di prevenzione e per il contrasto all’uso di sostanze stupefacenti.
Infine il comandante ha espresso un’opinione sull’attualissimo tema dell’abbattimento degli autovelox fissi in Polesine. “Sono gesti da condannare ma è comprensibile l’esasperazione degli automobilisti per un eccessivo proliferare di questi strumenti, in alcuni casi con posizionamenti incomprensibili. Credo tuttavia che andrebbe rivista la normativa nazionale”.
Ugo Mariano Brasioli
