Aumentano le società di capitali e le aziende con più di 100 addetti. Andamenti differenziati a livello territoriale

Demografia d’impresa I trimestre 2024 Venezia e Rovigo: lieve crescita dello 0,1% delle localizzazioni attive, continua la crescita delle imprese straniere

VENEZIA – ROVIGO– A fine marzo 2024, le province di Venezia e di Rovigo contano 118.298 localizzazioni attive, di cui 89.258 sedi di impresa e 29.040 unità locali. Su base annuale si registra una minima crescita dello stock di imprese attive dello 0,1% con 125 localizzazioni in più rispetto a marzo 2023 condizionata da un incremento dello 0,2% nell’area metropolitana di Venezia e una diminuzione dello 0,1% in provincia di Rovigo; in contrazione le sedi d’impresa (in flessione dello 0,3% sul 2023 con 286 unità in meno), in aumento le unità locali (+1,4% e +411 unità in valore assoluto). In leggera flessione anche i dati comparati al trimestre precedente: -0,2% delle localizzazioni attive rispetto a fine 2023 (-292 unità in valore assoluto).

Nel complesso, le sedi di impresa registrano una perdita dello 0,3%. Le società di persone e le imprese individuali sono in calo rispettivamente del 3,4% e dello 0,8%, mentre le società di capitali crescono del 3,5%, con aumenti del 3,5% a Venezia e del 3,4% a Rovigo. All’interno di queste, le SRL aumentano del 2,7%, le Srls dell’8,1% e le Spa dello 0,8%.

Le microimprese (0-9 addetti), che costituiscono il 93,1% delle sedi attive, diminuiscono dello 0,6% (-0,6% a Venezia e -0,5% a Rovigo). Al contrario, le imprese con 10-49 addetti crescono del 2,8%, quelle con 50-99 addetti del 3,6%, e le imprese con oltre 100 addetti del 6,5% (+6,6% a Venezia e +6,4% a Rovigo). Gli addetti nelle localizzazioni aumentano del 2,8% (+3,3% a Venezia e +1,1% a Rovigo). Continua la crescita delle imprese straniere che segnano un aumento del 6,2% sul 2023 (+675 unità) e un aumento di 3.450 unità sul 2014. In lieve flessione le imprese femminili sull’anno precedente: -0,4% e -71 unità rispetto a marzo 2023 (-0,2% e -32 unità sul 2014).Diminuiscono leggermente anche le imprese giovanili che decrescono dello 0,7% e di 46 unità sul primo trimestre 2023 e di 1.094 unità (-15,2%) sulla serie storica decennale. Aumentano, infine, le imprese artigiane, con un +0,1% e +31 unità rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Rispetto al 2014, tuttavia, le imprese artigiane diminuiscono del 9,3% con una flessione di 2.449 unità.

Con riferimento alla natimortalità di imprese registrate si segnala un saldo negativo di 400 unità tra iscrizioni e cessazioni nel primo trimestre del 2024. Rispetto allo stesso trimestre del 2023 le iscrizioni al Registro Imprese della Camera di Commercio sono diminuite del 7,2% mentre le cessazioni non d’ufficio sono cresciute solo del 9,7%. 

Venezia: A fine marzo 2024 le localizzazioni di impresa attive sono 90.350, in crescita dello 0,2% sul primo trimestre 2023 (+157 unità), con le unità locali che crescono dell’1,5% e compensano la lieve perdita dello 0,3% che coinvolge le sedi di impresa.

Su base annuale ed in valori assoluti i principali settori che registrano incrementi positivi sono:

  • costruzioni, +201 unità e +1,7% su marzo 2023;
  • attività professionali, scientifiche e tecniche con +143 unità e +3,8%;
  • attività di alloggio e ristorazione +77 unità e +0,7%;
  • noleggio, agenzie viaggio e servizi alle imprese +57 unità e +1,7%;
  • sanità e assistenza sociale +6,5%;
  • attività finanziare e assicurative +1,7%;
  • attività immobiliari +0,7%;
  • altre attività di servizi +1%;
  • attività sportive, artistiche e di intrattenimento +2,2%.

Segno negativo, invece, rispetto a marzo 2023, per i seguenti settori:

  • commercio -388 unità e -1,7%;
  • agricoltura -153 unità e -2,1%;
  • industria -41 e -0,5%.

Rispetto a fine marzo 2023, le sedi di impresa restano stabili con una lieve flessione dello 0,3%:

  • le imprese artigiane sono in crescita di 79 unità (+0,4%) rispetto all’anno precedente ma in diminuzione del 5,2% se messe a confronto con il 2014 (-1.011 unità);
  • le imprese giovanili crescono dello 0,3% con 13 unità in più mentre decrescono rispetto al 2014 (-5,7% e -285 unità);
  • le imprese femminili registrano una lieve flessione dello 0,1% rispetto all’anno precedente, con 12 unità in meno, mentre, invece, aumentano del 4,6% (+605 unità) sul 2014;
  • le imprese a conduzione straniera contano 519 localizzazioni attive in più (+5,9%); se allarghiamo il confronto al decennio, l’aumento in valori assoluti ammonta a +3.186 unità, corrispondente a +52%. 

Infine, guardando alla nati-mortalità delle imprese, nella città metropolitana di Venezia, tra gennaio e marzo 2024, si osserva una flessione del numero delle iscrizioni di nuove imprese rispetto a marzo 2023. Se ne contano 1.445, il 6,5% in meno rispetto all’anno precedente. Contemporaneamente crescono le cessazioni non d’ufficio (+15,8% rispetto al primo trimestre 2023). Il saldo tra i due dati è negativo e si attesta a quota -239.

Rovigo: A fine marzo 2024 le localizzazioni di impresa attive si attestano a 27.948 con 32 unità in meno (-0,1%) sul primo trimestre 2023.

Su base annuale ed in valori assoluti i principali settori che registrano incrementi positivi sono:

  • attività professionali, scientifiche e tecniche che cresce del 4,6% con 43 unità in più;
  • noleggio, agenzie di viaggio, servizi alle imprese +2,3% e +18 unità;
  • costruzioni con +14 unità e +0,4%;
  • istruzione con +12 unità e +8,5%

Segno negativo, invece, rispetto al primo trimestre 2023, per i seguenti settori:

  • commercio con 103 unità in meno (-1,7%);
  • agricoltura, dove si registra una diminuzione di 51 unità (-0,7%);
  • industria, in calo di 20 unità (-0,7%).

Nonostante la diminuzione delle sedi d’impresa dello 0,4%, rispetto al primo trimestre 2023, si segnala l’aumento delle società di capitali con sede legale nel rodigino che crescono del 3,4% su base annuale e delle imprese con più di 100 addetti che registrano un incremento tendenziale del 6,4%. Passando ai dati sulle compagini imprenditoriali delle sedi di impresa, nell’area polesana, rispetto al 2023, notiamo che:

  • le imprese a conduzione straniera crescono del 7,2% con 156 sedi attive in più; in crescita anche su base decennale con +264 imprese (+12,9%);
  • le imprese giovanili registrano una variazione negativa del 3,9% (-59 unità) sullo stesso trimestre dell’anno precedente, con una perdita di 809 unità sul 2014 (-35,9%);
  • le imprese femminili sono in diminuzione dell’1,1% rispetto a marzo 2023 con 59 unità in meno (-641 in confronto al 2014, pari ad un calo percentuale dell’10,6%);
  • le imprese artigiane calano dello 0,9%, perdendo 48 unità sul primo trimestre 2023 (-1.438 sul 2014, corrispondente ad una diminuzione percentuale del 20,8%).

Infine, le registrazioni di nuove imprese nel rodigino, nel periodo gennaio – marzo 2024, sono 355 in flessione del 9,7% rispetto allo stesso trimestre dell’annualità precedente. Le cancellazioni non d’ufficio, che ammontano a 516, sono in diminuzione del 6,4% su base annuale comportando un saldo negativo di 161 sedi d’impresa.

È possibile consultare il report completo scaricandolo al seguente link: https://www.dl.camcom.it/dati-economici-e-statistici/statistica/studi-e-pubblicazioni/Demografia-imprese

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