ROVIGO – Il presidente Guglielmo Ferrarese di Ater Rovigo traccia il bilancio del biennio 2023-2024 di attività tra manutenzioni, opere di efficientamento energetico e adeguamento sismico. Il 2024 vede l’inizio del completamento della struttura esistente in Via Bramante a Rovigo a seguito dell’emessa sentenza del Tribunale.
Il nuovo complesso, che ospiterà sia la nuova sede aziendale sia alloggi residenziali, sarà progettato attraverso sistemi all’avanguardia in termini di innovazione, sostenibilità ambientale e qualità architettonica, è previsto un investimento di circa 4 milioni di euro.
L’ente registra numeri importanti che ne testimoniano la crescita e l’efficienza attraverso un impegno costante volto ad incrementare e mantenere efficiente il patrimonio destinato all’edilizia residenziale pubblica, rigenerando il tessuto socio-economico, la sicurezza e favorendo la coesione sociale.
L’obiettivo è quello di soddisfare le richieste di alloggi di edilizia residenziale pubblica e contestualmente attuare politiche di miglioramento della qualità dell’abitare che l’Ente ha messo al centro della propria programmazione.
Manutenzione e recupero di alloggi sfitti
Ater Rovigo ha attuato un piano di intervento organico e massiccio che porta nel biennio 2023-2024 a sistemare complessivamente 473 alloggi sfitti, che saranno messi a disposizione dei cittadini, attraverso un investimento di oltre 8 milioni di euro. Gli alloggi sono dislocati in tutti i Comuni della provincia di Rovigo al fine di offrire all’intero territorio polesano, Medio – Alto e Basso Polesine,alloggi popolari, in particolare un numero consistente di alloggi riguardano i Comuni di: Rovigo, Adria, Ariano nel Polesine, Badia Polesine, Castelmassa, Fratta Polesine, Lendinara, Loreo,Papozze, Porto Tolle, Porto Viro, Polesella e Taglio di Po.
L’intervento globale di manutenzione, che riguarda principalmente la messa a norma degli impianti oltre che un rifacimento complessivo degli alloggi interessati, è suddiviso in:
– n. 4 interventi di manutenzione straordinaria per complessivi 269 alloggi, pari ad un investimento di oltre 4 milioni di euro, progettati e avviati nel 2023, attualmente in corso di realizzazione, la cui fine lavori è prevista nei primi mesi del 2024;
– n. 1 progetto che coinvolge un pacchetto di 60 alloggi circa per un investimento di 1 milione di euro, il cui inizio lavori è previsto entro la primavera prossima con termine entro l’anno;
– n. 1 intervento di recupero e razionalizzazione che coinvolgerà 48 alloggi ubicati in 7 Comuni della Provincia di Rovigo (Adria, Badia Polesine, Lendinara, Porto Tolle, Porto Viro, Rovigo e Taglio di Po), per un costo totale intervento di Euro 2.277.000,00, di cui Euro 1.800.000,00 finanziati dalla Regione Veneto attraverso il Programmazione FSC 2021-2027, il cui inizio lavori è previsto a breve;
– n. 1 intervento di manutenzione di 96 alloggi, terminato a fine giugno 2023, dislocati in tre aree territoriali omogenee del Polesine, che ha toccato l’Alto, il Medio ed il Basso Polesine, con un investimento di oltre 500 mila euro.
Contemporaneamente Ater è quotidianamente impegnata alla manutenzione ordinaria degli alloggi locati attraverso il Regime del pronto intervento.
Interventi di efficientamento energetico su un gruppo di 52 alloggi dislocati in 13 fabbricati
Gli immobili sono siti nel Comune di Rovigo, località S. Apollinare e Borsea, ed Arquà Polesine, facenti parte del patrimonio edilizio di proprietà Ater Rovigo.
Sono appena terminati i cantieri di efficientamento energetico che ha coinvolto 52 alloggi distribuiti in 13 piccoli fabbricati siti nel Comune di Rovigo, Località S. Apollinare e Borsea, e nel Comune di Arquà Polesine, attraverso interventi che hanno migliorato le prestazioni energetiche degli edifici sfruttando lo strumento del Superbonus, che ha previso l’applicazione di detrazioni fiscali al 110%, un’opportunità che Ater Rovigo non poteva ignorare, dato l’elevato numero di alloggi vetusti in proprietà. I lavori hanno previsto essenzialmente la realizzazione del cappotto esterno, la sostituzione dei serramenti, l’isolamento del tetto e la sostituzione delle caldaie, oltre a piccole operedi manutenzione straordinaria, per un costo di intervento che sfiora i 5 milioni di euro.
Attraverso questa progettualità alcuni fabbricati ERP sono migliorati non solo dal punto di vista estetico ma soprattutto sono state abbattute le emissioni inquinanti derivanti dagli impianti di riscaldamento e attivati risparmi evidenti nelle bollette per gli inquilini.
Interventi finanziati dal Fondo Complementare al Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza
Misura “Sicuro verde e sociale” del Decreto Legge 06.05.2021, n. 59, convertito con modificazionidalla Legge 01.07.2021, n. 101
Ater Rovigo ha ottenuto un importante finanziamento che rientra nel PNRR, di fatto sono stati finanziati 6 progetti dal Fondo Complementare al PNRR – “Sicuro verde e sociale”, finalizzati al miglioramento e l’adeguamento sismico, nonché l’efficientamento energetico degli immobili ed alloggi ERP, per un importo complessivo finanziato pari ad € 6.683.905,70. Tutti gli interventi sono iniziati nel 2023 e termineranno nella prima metà del 2024.
I progetti finanziati si conformano in modo uguale a tre a tre, nel dettaglio:
– n. 3 interventi riguardano lavori di efficientamento energetico e miglioramento sismico di 7 fabbricati condominiali ERP, per un totale di 42 alloggi, siti in: Via della Repubblica a Villadose, Via Marangon a Rosolina ed in Via Volta a Castelguglielmo. I lavori prevedono la sostituzione degli infissi compreso cassonetti, dei portoncini d’ingresso, delle caldaie con ritubazione delle canne fumarie e messa a punto dell’impianto di riscaldamento, la posa della coibentazione delle pareti verticali tramite cappotto, l’isolamento del solaio sottotetto e dell’intradosso del primo solaio in corrispondenza dei garage, pittura termo-isolante su pareti verso vano-scala, ed interventi di miglioramento sismico che riguardano la prevenzione al ribaltamento delle tamponature ed il rinforzo dei nodi trave-pilastro;
– n. 3 interventi si configurano come lavori di efficientamento energetico di alloggi ERP, dislocati in tutto il Polesine, che includono la sostituzione di 220 caldaie obsolete esistenti con nuove caldaie a condensazione di ultima generazione, con ritubazione delle canne fumarie ed installazione delle valvole termostatiche sui radiatori esistenti.
Programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di Quartiere II” – Recupero ed efficientamento energetico a carattere sperimentale
L’intervento prevedeva il recupero e l’efficientamento energetico a carattere sperimentale di n. 8 edifici di edilizia residenziale pubblica di proprietà aziendale per complessivi n. 208 alloggi suddivisi in 8 stralci funzionali, localizzati nell’ambito del perimetro del “Contratto di Quartiere II” del Comune di Rovigo, per un investimento complessivo di € 3.913.700,00, di cui € 2.104.625,67 finanziati dalla Regione Veneto, € 1.407063,53 stanziati dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e destinati alla componente sperimentale e € 402.010,00 con fondi propri Ater. Il progetto è in corso di rimodulazione, in accordo con il Ministero e la Regione, attraverso la riduzione degli stralci funzionali a 5 per complessivi 147 alloggi al fine di far fronte all’aumento generale dei prezzi da costruzione, che hanno subito nell’ultimo periodo un notevole incremento oltre le normali fluttuazioni di mercato, e con lo scopo di poter eseguire parte dei lavori previsti nel Programma Innovativo e nel Programma Esecutivo della Sperimentazione senza compromettere l’esecuzione dei lavori e le finalità del programma di sperimentazione.
Si prevede di concludere la fase di approvazione progettuale ed avviare i relativi lavori entro l’anno.
