ROVIGO – All’ultimo giorno utile per l’accettazione, As2 conferma di essere disponibile alla proroga dei servizi offerti al Comune di Rovigo come da proposta inviata da palazzo Nodari all’azienda.
Il Comune di Rovigo non può rinnovare gli affidamenti in scadenza ad As2 il prossimo 31 dicembre in quanto lamenta l’assenza del requisito dell’in-house providing da parte della propria partecipata, e non può nemmeno invitarla a bando di gara in quanto As2 non è iscritta al Mepa, il mercato elettronico da cui le pubbliche amministrazioni “comprano” beni e servizi da fornitori accreditati e quindi, bando di gara pronto, ha deciso di tenerlo in stand by ed ha proposto una proroga tecnica per sei mesi in attesa che l’azienda “sani” il difetto dell’in-house.
Il tema è che per il controllo analogo congiunto, requisito necessario per l’in-house, servono tutele per le minoranze societarie nel caso di più liste per la nomina del CdA (cosa verificatasi l’ultima volta), ed il calcolo delle maggioranze che tenga conto delle teste (almeno 28) che abbiamo almeno il 50,01% del capitale sociale.
Su questo aspetto sarà chiamata a decidere l’assemblea del controllo analogo presieduta da Raffaele Ziosi di Occhiobello che, al momento, non è stata ancora convocata anche se richiesta dal socio Comune di Rovigo.
Alle medesime condizioni attualmente applicate da As2 saranno quindi prorogati per sei mesi il servizio di gestione dei verbali per violazioni del codice della strada, il servizio di noleggio velox per la rilevazione delle infrazioni al Codice della Strada, il servizio di assistenza e manutenzione del sistema di videosorveglianza del territorio comunale di Rovigo “secondo le modalità in house providing, in quanto ne sussistono tutti i presupposti, come ampiamente descritto nella nota della Presidente di As2 inviata al Comune di Rovigo lo scorso 8 agosto” puntualizza la società nella comunicazione di accettazione.
As2 contesta la tesi della struttura tecnica del Comune di Rovigo che non la considera in-house ed ha cercato di raccogliere dirme ad un documento dal titolo: “I soci di AS2 fanno quadrato attorno alla società”, ma se è stato abbastanza semplice convincere gli amministratori alla firma, soprattutto di quella parte politica non schierata con un sindaco civico di centrosinistra come Edoardo Gaffeo, altrettanto non può essere detto della parte tecnica in quanto non pochi segretari comunali, spesso di più Comuni contemporaneamente, stanno cominciando a convincersi che il punto sollevato dal segretario Alessandro Ballarin di Rovigo sia oltremodo fondato, tanto che anche il presidente della Provincia Enrico Ferrarese proverà a mediare tra i sindaci soci di As2 per cercare di ricomporre la questione in assemblea di controllo analogo, quella che, al momento, non si intende convocare per non dare soddisfazione “ad un capriccio del sindaco di Rovigo”.