LENDINARA (Rovigo) – C’è aria di freschezza e di novità in Casa Albergo per Anziani sia per i Residenti che per i loro familiari.
Lo comunica la direzione ricordando che sono riprese oramai a pieno regime le iniziative e la partecipazione dei familiari nella vita della struttura e negli eventi dedicati alle Sante Messe ed alle feste ed altri momenti conviviali e di socializzazione svolti con la compresenza di tutti i Residenti, che potranno avere al loro fianco i loro cari ed i loro familiari.
La Casa Albergo ha spazi luminosi e ampi, che consentono di organizzare al meglio ogni iniziativa, nella Sala del Bar e dell’adiacente giardino esterno, nel bellissimo “Giardino delle Stagioni” con il suo terrazzo panoramico e nell’accogliente spazio di Sala “Milani Fasiol”, che è stato ripristinato nella funzione di Sala Polivalente della Casa. In questo periodo, in cui giornate più fresche si alternano a quelle tipicamente estive, il giardino ed il patio esterno si dimostrano piacevoli luoghi di ritrovo, dove svolgere le attività all’aperto.
Dal mese di giugno sono ripresi, con la collaborazione delle terapiste, alcuni progetti speciali chiamati “I fantastici quattro”. L’approccio di base è di apertura alla libera espressione di ciascuno. Gli obiettivi comuni riguardano: la sfera sociale e relazionale, con la stimolazione alla socializzazione; la sfera comunicativa ed espressiva, la capacità di raccontarsi, ascoltare e condividere i propri vissuti; la sfera creativa ed artistica. Ogni progetto si articola in 4 incontri, che si svolgono nei mesi estivi.
Rosa e Orchidea partecipano a “Tracce di emozioni”, percorso di Arte-terapia “… una disciplina che utilizza il canale non verbale e permette di esprimere sensazioni, emozioni ed esperienze in modo spontaneo e libero, valorizzando il soggetto, la sua storia personale e le sue capacità funzionali”. Armati di colori, pennelli, colla, forbici, con riviste ed immagini, i partecipanti potranno dare sfogo a curiosità e creatività.
“A tutto Yoga” rappresenta invece l’occasione per rivedere Vania, che propone le sue lezioni ai Residenti di Dalia e “La Nostra Casa”, con lo scopo di favorire il rilassamento muscolare ed emotivo. Queste lezioni sono un’offerta che completano i vari percorsi attivati dal Servizio di Fisioterapia, quali le attività di ginnastica e il “Progetto Mo.vi.da.”.
Con Beatrice torna inoltre il progetto di musicoterapia “Musica è Felicità”, rivolto ai Residenti di Gardenia, Iris e Viola.
“Qua la zampa” è un nuovo progetto che si sviluppa con attività assistite con gli animali, in genere denominate pet therapy. Cristina, con l’affiancamento di alcuni cani e della nostra Penny, che darà vita agli incontri nei Soggiorni Mimosa ed Edera.
Molte sono state e sono anche le occasioni in cui gli anziani incontrano il territorio: il ritorno a “Palazzo Roverella” di Rovigo, alla Mostra su Renoir; al Bocciodromo del Circolo “La Torer” di Lendinara; le visite al giardino di “Villa Cà Dolfin” col progetto “A spasso nell’800”; senza contare la partecipazione alle Sante Messe presso il Santuario della B.V. del Pilastrello e il Duomo di Santa Sofia. Non mancano, infine, le uscite settimanali del sabato mattina al mercato di Lendinara.
Tutte occasioni queste, per gli anziani, di sentirsi parte della Comunità.
Ugo Mariano Brasioli
