ROVIGO – “Sorpresa: dal bilancio comunale, il documento programmatico dell’amministrazione, spariscono le frazioni. Verrebbe da dire così, se non fosse che questa è, purtroppo, la triste consuetudine alla quale ci ha abituato questa amministrazione comunale che, evidentemente, identifica come territorio comunale il solo capoluogo, oltre il quale, secondo sindaco e amministratori, “hic sunt leones”. Una consuetudine triste, certo, ma alla quale non dobbiamo abituarci e che non cesseremo mai di combattere, dal momento che, come abbiamo sempre detto, non esistono Rodigini di Serie A e Rodigini di Serie B”.
Lo dice il consigliere comunale Michele Aretusini, capogruppo della Lega, dopo avere esaminato le scelte dell’amministrazione comunale. “Il documento prodotto da sindaco e giunta, dal punto di vista delle frazioni, non è che un lungo elenco di promesse mancate e impegni disattesi. La realizzazione del cimitero di Concadirame è letteralmente sparita. Il progetto per la realizzazione della bretella di Granzette ha visto i fondi venire decurtati, col benestare dello stesso Matteo Masin, rappresentante in consiglio comunale della frazione”.
“Non parliamo poi – prosegue Aretusini – della ciclabile Rovigo – Grignano (LEGGI ARTICOLO). Partiamo dal nome: l’amministrazione comunale, evidentemente con la coda di paglia, cerca di spacciare come un tracciato da Rovigo a Grignano il piccolo stralcio che verrà realizzato ora e che, in realtà, condurrà solamente agli orti comunali, tra via Forlanini e via Pertini. Dopo avere perso 10 anni, insomma, si dovrà attendere ancora a lungo prima di vedere l’idea tradotta in realtà. E questa è colpa soprattutto di questa amministrazione comunale, che prima ha stravolto un progetto già pronto, per poi rendersi conto che era irrealizzabile, come avevamo detto da tempo, e tornare all’origine. Con un piccolo particolare: nel frattempo sono passati oltre quattro anni. Questo è il livello di attenzione e di applicazione che si riserva alle frazioni”.
