GRAGNANO (Napoli) – Antonella Bertoli, scrittrice e poetessa polesana è stata premiata il 3 giugno a Napoli-Gragnano con il Primo premio per la poesia “Aisha e le Sirene” ispirata al dipinto di Stefania Siani “Aisha”, ritratto di donna musulmana. Il Premio è stato ideato dal dott. Michele Schiavone e dall’Associazione dei Poeti e Pittori di Napoli-Gragnano e ha visto la partecipazione di oltre 600 artisti. “La poesia di Bertoli, secondo le motivazioni del Premio, tocca nel profondo le corde del cuore, avvicina l’essere al non essere colmando di pietas e dolore ciò che purtroppo accade a molte madri che non hanno terra e fuggono in cerca di un riparo, sacrificando sé stesse per un figlio che troverà la sua culla solo nel mare, e la madre potrà essere accolta, forse solo dalle creature del mare perché l’Occidente si rifiuta di accoglierli”.

Aisha e le Sirene
Tranquillo figlio, non scalciare,
dentro di me sei al sicuro.
Non temere dolce figlio:
la barca dondola, ma il mio ventre è saldo.
Un porto sicuro ci attende:
mai più bombe e strepiti di mitraglie,
mai più esuli senza casa.
In salvo figlio caro tra poco,
tra poco.
Acqua per questo figlio che gli occhi ancora deve aprire,
cibo per questo bimbo che preme per venire al mondo:
non per me, gente d’occidente chiedo asilo.
Aisha attraversa il mare per lui,
una, dieci Aisha con i suoi figli
e cento mari da attraversare,
mille lacrime da versare,
mentre sulle onde le mani annaspano.
Figlio caro esci piano da me
e vai lontano, il mare è la tua culla:
lascia la mano di Aisha,
lascia che il suo corpo galleggi
e se ne vada a cantare con le Sirene.
Antonella Bertoli
