FRASSINELLE POLESINE (Rovigo) – Domenica 12 novembre alle 17.30 presso la Casa del Popolo di Frassinelle Polesine, per ricordare l’alluvione che colpì il Polesine nel 1951, il regista Ferdinando De Laurentis intervisterà Sonia Aggio, una scrittrice polesana i cui scritti sono stati segnalati più volte dalle giurie di premi importanti come il Premio Calvino e il Premio Campiello Giovani.

Il suo primo romanzo, “Magnificat”, incentrato sull’alluvione del Polesine nel 1951, ha due protagoniste, le cugine Nilde e Norma, orfane dei loro genitori in seguito ai bombardamenti del 1944 sul fiume Po. È un libro che racconta eventi quotidiani e che rende con molta efficacia l’atmosfera dei giorni concitati dell’inondazione. Frassinelle fu uno dei luoghi più rappresentativi di quella tragedia, in quanto teatro della vicenda del “camion della morte” che ha contato ben 84 vittime, sepolte nel sacrario di Frassinelle che, insieme al cippo di Malcantone, è il luogo simbolo di questa alluvione. Ma oltre all’evento più drammatico in termini di perdite di vite umane, a Frassinelle fu pure celebrata la posa della prima pietra della ricostruzione in Polesine, come testimoniato dai cinegiornali dell’epoca.
L’incontro di domenica prossima sarà il primo di tre incontri legati al nostro territorio organizzati dal Comune di Frassinelle Polesine nel suo teatro: il 25 novembre si svolgerà una serata dedicata alla giornata internazionale contro la violenza sulle donne e il 16 dicembre si dedicherà una serata per parlare delle prime radio libere del Polesine degli anni ’70.
Gli incontri saranno ripresi dagli allievi del corso di radio, cinema e tv di Frassinelle e proposti a LP Network web radio e su TVA Vicenza in una puntata speciale di “Parliamone”.
