ROVIGO – La Monti Rugby Rovigo Junior ha partecipato questo week end al primo torneo di stagione, il Tenax di Parma e il test dei ragazzi è stato più che soddisfacente.
Un primo posto per l’Under 9, un secondo posto per l’Under 7 e due settimi posti per l’Under 13 e 11. Gli atleti rossoblù si sono scontrati con squadre importanti del calibro del Rugby Parma, Modena Rugby, ASR Rugby Milano, Rugby Colorno, Gispi Prato, I Centurioni Rugby Lumezzane, Noceto Rugby, Valorugby Emilia Young, Le Viole Rugby Parma, e hanno dato del filo da torcere, dimostrando grinta e determinazione. Una giornata intensa che ha visto le squadre disputare fino a sei partite, in cui è stato evidente che gli allenamenti e la preparazione atletica hanno giovato nelle prestazioni e nella resistenza fisica dei giocatori. Il lavoro sin qui fatto dai coach e dai preparatori ha dato i suoi frutti.
L’Under 7, guidata dal giovane coach Riccardo Mizzon, si sono divertiti tantissimo e già nel girone di qualificazione hanno dimostrato di potersi guadagnare il podio vincendo tutte e 6 le partite. Purtroppo alla finale con l’ASR Rugby Milano sono arrivati un po’ stanchi, ma contenti ugualmente del risultato ottenuto. Coach Mizzon, nell’incoraggiare i suoi piccoli atleti, ha perso la voce, ma è molto soddisfatto: “Ho visto una grande crescita dei bambini, in ogni appuntamento si divertono sempre di più e fanno esperienza – dice -. Un peccato per la finale perché hanno subìto la stanchezza, ma si sono impegnati tantissimo e questo è l’importante. Sono felicissimo, i bambini mi stanno dando molto e vedo che ci mettono tanto entusiasmo”.

In campo: Edoardo Padovan, Francecso Marchetto, Matteo Puscas, Riccardo Bragante, Paolo Bergamini, Elia Milan.
E’ l’Under 9 la vera trionfatrice del torneo Tenax di Parma. Porta in casa Monti la coppa più ambita e dimostra ancora una volta di essere la squadra da battere.
I giocatori di coach Roberto Rizzati sono dei veri lottatori, instancabili, che in ogni partita ci mettono gambe e cuore. Non temono gli avversari, per loro vale solo il gioco di squadra, dimostrare alle rispettive famiglie e al coach che a loro il rugby piace proprio e che qualsiasi sia il livello della sfida, si divertono. Primi nel girone di qualificazione con tre partite vinte contro il Valorugby Emilia Young, il Rugby Viadana e Le Viole Rugby Parma, nelle semifinali se la sono dovuta vedere contro il Rugby Parma che nel suo girone aveva vinto tutte le partite segando 36 mete senza subirne una, ma la Monti ha gettato il cuore oltre l’ostacolo e si è guadagnata, non senza fatica, la finale. Ma nell’incontro che valeva il titolo, i piccoli guerrieri rossoblù hanno tirato fuori gli artigli contro l’ASR Rugby Milano e si sono guadagnati il trofeo. Emozionatissimo coach Rizzati: “Sono felicissimo, i miei ragazzi sono stati bravissimi, educati, hanno tirato fuori tanto orgoglio. Si sono divertiti, ma la semifinale con il Parma è stata davvero dura. Non hanno mollato. Sono fiero di loro”.
In campo: Leonardo Balzan, Gabriel Barella, Mattia Cavecchia, Steven Cercizi, Ettore Maldi, Giacomo Murli, Riccardo Oliviero, Dario Piva, Sebastian Puscas, Guido Salmaso, Pietro Salmaso, Alessandro Zesi.
All.: Roberto Rizzati
L’Under 11 sta crescendo, partita dopo partita, allenamento dopo allenamento. A Parma, arrivata al settimo posto, con alcune squadre ha dovuto subìre la superiorità fisica degli avversari, ma non si sono fatti intimidire e hanno iniziato il torneo finendo secondi nel girone con 19 mete segnate e 5 subite, mostrando un bel gioco, soprattutto in difesa, con ottimi spunti alla mano e buoni placcaggi ma soffrendo talvolta la forza fisica avversaria. L’Under 11 della Monti è una squadra principalmente composta da ragazzini del 2013, quindi alla prima esperienza di categoria e sicuramente la maturità fisica e mentale in certi casi può fare la differenza. Bellissima l’ultima partita per il settimo posto contro il Rugby Parma, dove, nonostante la stanchezza, hanno mostrato concentrazione e soprattutto determinazione nel portare a casa il risultato. Coach Giovanni Dolcetto è felice del settimo posto: “E’ un bel piazzamento per essere al primo torneo – commenta -, i bambini hanno capito cosa significa perdere, vincere e come l’impegno e la concentrazione faccia la differenza. Sono contento che abbiano chiuso il torneo con una bella vittoria, dimostrando di saper giocare un bel rugby. Hanno sicuramente incontrato squadre molto “fisicate” rispetto a loro, ma hanno giocato, credendoci e lottando fino all’ultimo. Bravi i miei ragazzi!”.
In campo: Leone Barion, Pietro Alfredo Sciamanna, Flavio Leone Cavaliere, Edoardo Bergo, Davide Buzzon, Luca Guglielmo, Piefrancesco Zago, Marco Riggi.
All.: Giovanni Dolcetto e Guido Barion
Settimo posto anche per l’Under 13 di coach Emanuele Pusceddu con una squadra che sta migliorando, dimostrando impegno e voglia di dimostrare quanto imparato in allenamento. “Abbiamo preso la maggior parte delle mete sulle ali – spiega il coach – perché la squadra non faceva pressioni velocemente e faceva fatica a placcare perché la fisicità dell’avversario era superiore, ma stiamo lavorando per migliorare. Dobbiamo anche riorganizzare i ruoli in campo, ma tecnicamente non è andata male”. A fine torneo il bilancio è stato di due partite vinte e due perse. “Il mio obiettivo era di far giocare la maggior parte dei ragazzi, anche i meno esperti del primo anno – continua Pusceddu – così iniziano a prendere più fiducia del campo grande e fanno esperienza per i tanti tornei che ci aspettano. Ma la cosa che a me piace di più è che si è creato un gruppo fantastico di 30 ragazzi e sono sicuro che nei prossimi appuntamenti ci prenderemo delle soddisfazioni”.
In campo: Giulio Bagatin, Alessandro Barion, Luca Gambarin, Tommaso Gonelli, Gaetano Gnesini, Mattia Ledda, Leonardo Liviero, Luca Mares, Aberto Marongiu, Giorgio Massaro, Tommaso Milan, Alberto Oliviero; a disp: Ryan Paganini, Lorenzo Peratello, Yana Rymarets, Edoardo Roux, Giacomo Saladini, Leonardo Santato, Lorenzo Veronese, Giorgio Zanaga.
All. Emanuele Pusceddu