ROVIGO – ”I soldi ci sono, la convenzione non ancora: cosa aspetta il Comune?” questo in sintesi la domanda rivolta durante l’ultimo consiglio comunale, attraverso un interrogazione, da parte dei consiglieri Lorenzo Rizzato e Sabrina Magon, in relazione alla sicurezza dei bambini che entrano ed escono dalle scuole. Il consigliere Rizzato, che in aula ha presentato l’interrogazione per entrambi, ha spiegato: “Per la prima volta nel 2021 e poi ciclicamente ogni anno, ho sollevato una criticità molto importante: la necessità di garantire il controllo e la sicurezza dei bambini che entrano ed escono da scuola da parte della polizia locale. In molti casi in giro per la città ci sono scuole ubicate in vicinanza a strade molto trafficate e pericolose, ciò causa legittima preoccupazione da parte dei genitori.”
Rizzato continua spiegando: “Il caso su cui mi ero concentrato era quello della scuola di Sarzano a cui si sarebbe potuto garantire la copertura dell’orario di uscita, utilizzando la pattuglia presente nella vicina frazione di Mardimago. Partendo da questa situazione specifica, che però si ripropone in molte altre zone della città, l’intenzione mia e della collega Magon è stata quella di dare una risposta più strutturata e complessiva. Riconoscendo infatti il grande lavoro che già svolge la polizia locale nonostante le limitazione di organico, abbiamo presentato due proposte, che a nostro avviso, avrebbero da un lato garantito la sicurezza dei bambini e dall’altro sostenuto l’impegno della polizia locale. Le proposte erano l’introduzione del cosiddetto “nonno vigile” già presente in tanti comuni limitrofi, ma soprattutto la conclusione di una convenzione con le associazioni disponibili per questa tipologia di servizio, come per esempio l’associazione della polizia di stato. Dopo anni di nulla più assoluto, questa estate finalmente le nostre sollecitazioni sembravano essere state ascoltate, data la destinazione di 6mila euro dell’avanzo di bilancio da parte della giunta comunale. Questi 6mila euro sono stati destinati allo scopo di concludere questa convenzione, che non comprenderebbe solo il servizio davanti alle scuole ma anche altri servizi di interesse pubblico.”
I due consiglieri aggiungono: “In consiglio comunale avevamo pubblicamente elogiato la scelta di finanziare la convenzione, pur con anni di ritardo, ma ora non possiamo non constatare che da luglio, ovvero dalla destinazione di queste somme, ad oggi nulla è cambiato, dato che della convenzione non c’è ancora traccia.” Rizzato e Magon concludono dicendo: “A luglio speravamo, dopo aver atteso anni, che finalmente all’inizio di questo anno scolastico potesse essere attiva la convenzione e soprattutto che tutte le scuole o quasi, fossero coperte da questo servizio, allo scopo di garantire sicurezza ai bambini e tranquillità ai genitori. Purtroppo, ancora una volta, l’amministrazione comunale delude le aspettative, non tanto nostre, ma quelle dei cittadini. Con questa ennesima interrogazione non solo chiediamo il motivo di questo ritardo, ma soprattutto che in tempi rapidi si possa rimediare e finalmente attivare la convenzione.”