BADIA POLESINE (Rovigo) – L’ottima partecipazione, nonostante le avverse previsioni metereologiche, alla marcia non competitiva con scopo benefico, promossa da Zhermack il 17 settembre scorso, ha prodotto i suoi frutti. Più che raddoppiando l’introito proveniente dall’iscrizione di ben 750 persone l’Azienda con sede a Badia Polesine, ha devoluto ben 8mila euro a sostegno di importanti progetti sociali del territorio.
La natura sociale e inclusiva della 5^ edizione della maratona è stata evidenziata dall’inedita previsione di un percorso facilitato da 2km (che si è aggiunto ai tradizionali da 5 e 12km), senza barriere architettoniche e perfettamente inserito nel circuito della manifestazione. Questo ha permesso anche a bambini, mamme con passeggini, persone con difficoltà motorie o non deambulati di partecipare.
“Coerentemente con il nostro Credo, – ha affermato il General Manager Ing. Paolo Ambrosini – abbiamo, infatti, ritenuto fondamentale dare concretezza al concetto d’inclusività, rendendo la nostra proposta accessibile a tutti”.
Com’è avvenuto anche nelle precedenti edizioni, il ricavato della folta partecipazione, è stato raddoppiato dall’Azienda, permettendo così di sostenere concretamente due importanti progetti.
Il primo, denominato “Scuola Potenziata”, fa riferimento al Centro Territoriale per l’Integrazione dell’Altopolesine, in collaborazione con l’Ulss, per rispondere ai bisogni educativi dei bambini in situazione di disabilità medio-grave. Nata come sperimentazione nell’anno Scolastico 2010/11, la proposta coinvolge ora in un’esperienza di rete sei istituti scolastici appartenenti al Cti di Badia Polesine. Si è così creata una rete operativa e funzionante tra la scuola, il Cti di riferimento, i servizi sanitari, la famiglia e altri operatori. In questo modo, le famiglie degli alunni si sentono supportate e guidate nel difficile compito di crescere e dare risposte funzionali al benessere dei loro figli. Gli insegnanti durante l’anno diventano supporto per l’intera classe promuovendo l’inclusione scolastica. Per l’Istituto Comprensivo di Badia Polesine, sono una decina gli alunni disabili coinvolti nel progetto grazie al contributo di Zhermack.
Il secondo progetto è la riconferma della pluriennale amicizia tra l’Azienda e l’associazione La Volanda, impegnata fin dal 2004 a promuovere l’autonomia e favorire l’inclusione sociale dei soggetti più fragili. Fiore all’occhiello dell’associazione (premiato da Zhermack) è il progetto “Insieme si può crescere”, svolto offrendo alla scuola secondaria di Badia “Primo Levi” e “…prossimamente alla Primaria di Badia”, come ha ricordato la dirigente scolastica Giulia Corso, una collaborazione unica nel territorio. Si tratta di far vivere ai soggetti fragili o con difficoltà cognitive un’esperienza di autonomia in ambito curriculare, ma in ambiente esterno alla scuola.

Una particolare menzione Paolo Ambrosini l’ha rivolta a La Volanda per aver risposto “presente” all’invito ricevuto a collaborare in vari momenti della Run, prova dell’effettiva inclusione promossa dall’associazione e sostenuta dall’Azienda.
Alla buona riuscita dell’evento, patrocinato dal Comune di Badia hanno contribuito anche il Gruppo Podistico di Badia Polesine e lo sponsor tecnico Finish Line.
La cerimonia di consegna simbolica degli assegni è avvenuta nella sala civica Gidoni, recentemente riqualificata col contributo di Zhermack.
Ugo Mariano Brasioli