La fiera di Lusia (Rovigo) è partita con un fitto programma che iniziato il 15 luglio si concluderà la sera del 20 luglio, con una proposta che unisce la tradizione dello stand gastronomico con concerti, spettacoli, sfilata di moda insieme a mostre, laboratori, pesca di beneficenza così come non manca il luna park. 

LUSIA (Rovigo) – La fiera di Lusia è partita con un fitto programma che iniziato il 15 luglio si concluderà la sera del 20 luglio, con una proposta che unisce la tradizione dello stand gastronomico con concerti, spettacoli, sfilata di moda insieme a mostre, laboratori, pesca di beneficenza così come non manca il luna park. 

Presenti al taglio del nastro con il sindaco Luca Prando, il suo vice Michele Bassani, l’assessore regionale Cristiano Corazzari, il sindaco di Barbona Francesco Peotta, di Giacciano con Baruchella Natale Pigaiani e di Villanova del Ghebbo Gilberto Desiati, il consigliere comunale di Lendinara Federico Amal, con il parroco don Antonio Rossi e tutta la Pro Loco lusiana e Unpli provinciale e regionale. 

L’organizzazione della sei giorni di fiera è affidata a Pro Loco, al comune di Lusia, al mercato ortofrutticolo, Lusia espone, l’Avis comunale e il circolo Noi, che ringraziano gli sponsor ossia Bancadria-collieuganei, l’Unpli veneto e provinciale. 

La fiera di Lusia è legata alla Madonna del Carmine, venerata nella chiesa parrocchiale dei santi Vito e Modesto, che si festeggia solennemente il 16 luglio con una solenne celebrazione e processione per le vie del paese. 

L’edizione 2022 della fiera di Lusia propone serate speciali sia per quanto riguarda la cucina, la fiera è iniziata con lo chef Enrico Facco che presenta i piatti del “menù Lusia espone”  con il IV raduno Auto Sportive e non mancherà la musica. Nella serata del 16 luglio per i 50 anni di Avis Lusia sono saliti sul palcoscenico Marco e Francesco per una serata di cabaret. Come sempre molto attesa la sfilata di moda che è in calendario domenica 17 con inizio alle 21,30.

Lunedì 18 si balla con l’orchestra Giancarlo e la Santamonica band mentre martedì saranno i Time Machine a far tornare i presenti alla musica anni 80 mentre sarà possibile gustare il risotto all’isolana, preparato dai mastri risottari di Isola della Scala. A chiudere la fiera di Lusia sarà l’orchestra spettacolo con Maurizio Guzzinati e Enrica Pepe. Molto interessante è anche la mostra fotografica “Dall’alba al tramonto… l’essenziale davanti agli occhi” di Ermanno Braga.  In fiera c’è anche il laboratorio esperienziale con “Apicoltura La rotta” per chi vuole imparare a conoscere il mondo delle api e del miele. 

Infine, nei giorni della fiera a Lusia non poteva, ovviamente, mancare “Farmers market”, orto – cucina – dispensa la filiera corta e i prodotti a km zero.

Ugo Mariano Brasioli

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