PORTO TOLLE (Rovigo) – I Carabinieri di Porto Tolle hanno dato attuazione a un provvedimento emesso dal Magistrato di Sorveglianza, nei confronti di un cittadino rodigino 23enne, che ne disponeva la sospensione della misura alternativa alla detenzione in atto e l’accompagnamento in carcere.
L’interessato infatti si era reso protagonista di comportamenti incompatibili con la misura di affidamento in prova, cui era sottoposto presso una comunità terapeutica del basso polesine.
I Carabinieri hanno quindi rintracciato il prevenuto traducendolo al carcere di Rovigo dove continuerà provvisoriamente a scontare la pena detentiva cui era stato in precedenza condannato.