ROVIGO – Una bella giornata di sole, un discreto pubblico tenuto conto dell’orario e del poco richiamo della partita, il saluto a un “centenario” rossoblù come Luke Mahoney (LEGGI L’ARTICOLO CON LE PAROLE DI ZAMBELLI), il tradizionale omaggio floreale al monumento di Maci Battaglini e una vittoria con il bonus.
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In tribuna accanto al patron Zambelli il neo prefetto di Rovigo Franca Tancredi, il sindaco Valeria Cittadin, il vicesindaco ed assessore allo Sport Andrea Bimbatti, ed il delegato del Coni provinciale Lucio Taschin.
Non c’è stato molto altro da ricordare della sfida tra la FemiCz Rovigo e una squadra miracolata come i Rangers Vicenza che anche quest’anno si ritrova nella massima serie del rugby italiano nonostante le sedici sconfitte in altrettante partite rimediate nello scorso campionato che ne avevano decretato la retrocessione. Poi durante l’estate la Federugby ha cambiato le regole e i biancorossi di Cavinato sono rimasti nella Serie A Elite.
FemiCz Rovigo e Rangers Vicenza hanno dato vita a ottanta minuti di un rugby assai modesto condito da un numero spropositato di falli (l’arbitro D’Elia ha estratto anche tre cartellini gialli) e di errori che hanno impedito al match di avere un ritmo appena accettabile. La diversa caratura tecnica tra le due formazioni si è ovviamente notata ma la fatica necessaria per farla emergere è stata troppa e la responsabilità è tutta dei rossoblù che non sono mai riusciti, salvo qualche sprazzo isolato, a prendere in mano le redini del gioco. La squadra di Giazzon (finalmente con la classica divisa rossoblù) non può nemmeno aggrapparsi all’alibi dei tanti cambiamenti operati nella formazione di quest’anno perché dei 23 giocatori a referto solo 5 (Belloni, Thompson, Paganin, Fourcade e Bolognini) erano al loro esordio in campionato con la FemiCz Rovigo. Nonostante ciò nei meccanismi dei rodigini ha funzionato poco o nulla.
Ci sono stati problemi tra gli avanti (mischia ordinata non dominante e rimessa laterale ancora con troppi possessi persi) e anche nel reparto arretrato dove c’è stata poca precisione nel gioco al piede e poca accuratezza nella trasmissione. Fortunatamente per la FemiCz Rovigo dall’altra parte c’erano i Rangers Vicenza che non sono apparsi dei fulmini di guerra. In ogni caso i ragazzi di Cavinato sono riusciti a segnare ben tre mete, tutte da rolling maul avanzante, a una delle difese migliori dello scorso torneo.
C’è da dire che la partita, salvo un momento a metà del primo tempo quando i Rangers Vicenza si sono portati a soli due punti dai padroni di casa, è sempre rimasta sotto il controllo dei rossoblù che in avvio di ripresa, agevolati anche da una momentanea superiorità numerica, hanno messo al sicuro il risultato segnando la meta del bonus con una delle rare azioni ben congegnate dalla squadra rodigina. E pensare che la FemiCz Rovigo aveva sbloccato il risultato poco più di 90 secondi dopo il fischio d’inizio con una bella meta dell’apertura sudafricana Thompson, una delle poche note positive della giornata con la sua prestazione pulita e senza fronzoli nella quale ha esibito una grande precisione dalla piazzola. Sembrava l’inizio di un pomeriggio di buon rugby tutto colorato di rossoblù. Invece il match si è via via complicato diventando caotico e falloso. L’anno scorso i rossoblù avevano esordito nel torneo con una clamorosa sconfitta interna a opera dei Lyons Piacenza.
Oggi è andata decisamente meglio sul piano del risultato, mentre la prestazione ha lasciato parecchio a desiderare. Lo sa bene anche il tecnico Davide Giazzon (anche lui al debutto in campionato con capo allenatore) che si è sgolato tutto il pomeriggio chiedendo ai suoi attraverso la radiolina di giocare in maniera diversa e soprattutto di mantenere la disciplina. Consigli, però, che sono rimasti lettera morta.
Sicuramente questa settimana ci sarà molto di cui parlare nello spogliatoio rodigino anche perché per la seconda giornata è in programma una trasferta tutt’altro che semplice come quella a Roma contro le Fiamme Oro.
Ecco la cronaca del match che si è aperto subito con i bersaglieri che hanno guadagnato una touche sui cinque metri dei Rangers Vicenza. Il pack rodigino ha avuto un buon avanzamento prima di scaricare l’ovale al largo per Thomson che è volato in mezzo ai pali per la prima marcatura dell’incontro. Al 6’ i Rangers Vicenza hanno risalito il campo per poi trovare lo spazio di un drop con Carrio. Al 16’ Thomson ha risposto con un piazzato al centro dei pali. Al 20’ i Rangers Vicenza si sono portati in attacco e grazie al una rolling maul guidata da Vunisa sono entrati in meta con una difesa rossoblù un po’ troppo remissiva. Con i vicentini a soli due punti la FemiCz Rovigo ha immediatamente reagito imbastendo una delle poche azioni collettive del match con il pallone toccato da diverse mani per finire in quelle di Visentin, bravo a sostenere una fuga di Bini lungo l’out di sinistra.
Il tabellone è stato nuovamente aggiornato al 38’ grazie a un piazzato di Pozzobon, ma poco prima dell’intervallo la FemiCz Rovigo è andata nuovamente in meta con Moscardi liberato sotto i pali da Giulian dopo un’azione di recupero.
Tra primo e secondo tempo, salutati dal pubblico del Battaglini, hanno sfilato in campo le squadre delll’Itas Mutua Baseball Softball Club Rovigo, festeggiati per gli importanti e storici traguardi raggiunti durante il 2024: la conquista della Serie A1 di softball, i play off scudetto con la squadra seniores e il titolo italiano Under 18 baseball. La seconda frazione non si è aperta nel migliore dei modi per i Rangers Vicenza che hanno visto Gomez rimediare un cartellino giallo per una evidente scorrettezza su Bolognini. I rossoblù hanno sfruttato immediatamente la superiorità numerica trovando la meta del bonus con Moscardi dopo una bella combinazione tra Belloni e Vaccari. I biancorossi vicentini hanno continuato nella loro indisciplina costringendo l’arbitro D’Elia a un’altra espulsione temporanea nei confronti di Pirruccio per un placcaggio in volo ai danni di Moscardi. Con due uomini in più è diventato tutto più facile per la squadra di Giazzon che ha trovato un’altra meta con Belloni. I Rangers Vicenza, però, non si sono dati per vinti e, approfittando delle disattenzioni difensive dei rossoblù, sono andati ancora in meta con Borrell dopo una serie di pick and go nei cinque metri dei padroni di casa. La FemiCz Rovigo, dopo aver perso un rimessa laterale su proprio lancio, ha recuperato l’ovale sulla touche successiva e con Della Sala è andata nuovamente oltre la linea. L’ultima marcatura del match, però, è stata realizzata dai Rangers Vicenza, sempre da rolling maul, con Avilo-Recia. Gli ultimi minuti del match hanno visto i vicentini coraggiosamente in attacco, dopo aver risalito tutto il campo, per ottenere la quarta meta, ma qualche errore di troppo nella loro manovra ha impedito di raggiungere questo obiettivo. La vittoria della FemiCz Rovigo, comunque, non fa una grinza. La prestazione dei rossoblù, magari, si.
Roberto Roversi
Rovigo, Stadio “Mario Battaglini” – sabato 12 ottobre 2024, ore 15.30
Campionato Serie A Elite, I° giornata
FemiCz Rovigo – Rangers Vicenza 45–25 (24-11)
Marcatori p.t. 1’ m. Thomson tr. Thomson (7-0), 6’ drop Carrio (7-3), 16’ c.p. Thomson (10-3), 20’ m. Vunisa (10-8), 24’ m. Visentin tr. Thomson (17-8), 38’ c.p. Pozzobon (17-11), 40’ m. Moscardi tr. Thomson (24-11); s.t. 43’ m. Moscardi tr. Thomson (31-11), 49’ m. Belloni tr. Thomson (38-11), 55’ m. Chimenti-Borrell tr. Pozzobon (38-18), 60’ m. Della Sala tr. Thomson (45-18), 77’ m. Avila-Recio tr. Pozzobon (45-25).
FemiCz Rovigo: Belloni; Lertora, Vaccari, Moscardi (61’ Chillon), Bini; Thomson, Visentin (56’ Boscolo); Casado Sandri (41’ Ortis), Cosi, Paganin; Ferro (cap.) 844’ Steolo), Fourcade (67’ Zottola); Pomaro (47’ Swanepoel), Giulian (61’ Cadorini), Bolognini (47’ Della Sala). All.: Giazzon
Rangers Vicenza: Poletto (47’ Zaridze); Pirruccio, Gelos, Capraro, Sanchez-Valarolo (44’ Foroncelli); Carriò (65’ Palazzini), Pozzobon; Vunisa (69’ Franchetti), Roura (cap), Trambaiolo (61’ Tonello); Riedo 864’ Eschoyez); Gomez; Avila-Recio (57’ Trechas-71’ Avila-Recio); Chimenti-Borrell, Zago (44’ Braggiè). All.: Cavinato / Minto
Arbitro: Dante D’Elia
AA1 Dario Merli, AA2 Cosimo Parisi
Quarto Uomo: Mirco Sergi
Calciatori: Thomson (FemiCz Rovigo) 7/7; Carrio (Rangers Vicenza) 1/2, Pozzobon (Rangers Vicenza) 3/4
Cartellini: 40’ cartellino giallo a Gomez (Rangers Vicenza), 45’ cartellino giallo a Pirruccio (Rangers Vicenza), 75’ cartellino giallo a Della Sala (FemiCz Rovigo)
Note: Campo in buone condizioni, circa 20°, presenti allo Stadio circa 1300 spettatori.
Punti conquistati in classifica: FemiCz Rovigo 5; Rangers Vicenza 0
Player of the Match: Andrea Visentin (FemiCz Rovigo)
Serie A Elite Maschile, I° turno, 12 ottobre 2024 (rit. 25 gennaio 2025)
Petrarca Rugby V Sitav Lyons Piacenza, 31-0 (5-0)
Hbs Rugby Colorno V Mogliano Veneto Rugby, 26-21(4-1)
Femi-Cz Rugby Rovigo V Rangers Vicenza, 45-25 (5-0)
Rugby Viadana V Fiamme Oro Rugby, 28-15 (5-0)
Valorugby Emilia V Lazio Rugby 1927, 33-17 (5-0)
Classifica: Valorugby Emilia, Femi-CZ Rovigo, Viadana Rugby, Petrarca Rugby 5; HBS Colorno 4; Mogliano Veneto Rugby 1; Pol. Lazio, Rangers Vicenza, Sitav Rugby Lyons, Fiamme Oro Rugby 0
La massima divisione nazionale maschile tornerà in campo sabato prossimo, 19 ottobre.
DI seguito il programma delle gare.
II° turno – 19 ottobre 2024
Lazio Rugby 1927 v Petrarca Rugby, ore 15.30
Sitav Lyons Piacenza v Valorugby Emilia, ore 15.30
Rangers Vicenza v Hbs Rugby Colorno, ore 15.30
Fiamme Oro Rugby v Femi-Cz Rugby Rovigo, ore 15.00
Mogliano Veneto Rugby v Rugby Viadana, ore 16.00
