FIESSO UMBERTIANO (Rovigo) – Sabato 21 settembre si è tenuta la toccante e partecipata commemorazione dei 20 anni del gruppo comunale volontari Protezione Civile di Fiesso Umbertiano.
Il Vescovo della Diocesi di Adria e Rovigo Monsignor Pierantonio Pavanello ha celebrato una Santa Messa in piazza Vendramin assieme al parroco Don Antonio Rossi.
Molti i volontari di Protezione Civile presenti oltre quelli di Fiesso e provenienti da tutto il Veneto, tante le autorità civili e militari intervenuti che hanno voluto far sentire la loro vicinanza ai ragazzi della Protezione Civile, coordinati da Giovanni Mazzucco e dalla sua vice Valeria Vanin, tra le quali: il Maggiore Paolo Li Vecchi comandante della Compagnia Carabinieri di Castelmassa, Il Maresciallo della Stazione di Fiesso Umbertiano Matteo Esposto, Il Luogotenente Leonardo D’Avoglio della Tenenza della Guardia di Finanza di Occhiobello, l’assessore regionale Cristiano Corazzari, il generale Paolo Zemella, il presidente della Provincia di Rovigo, Enrico Ferrarese, il responsabile nazionale emergenze Prociv Italia Marco Picotti e le altre associazioni di volontariato del paese.
L’assessore Cristiano Corazzari nel suo intervento ha ribadito l’impegno della Regione del Veneto nel sostenere a tutto tondo le attività della Protezione Civile, mentre il presidente della Provincia di Rovigo Enrico Ferrarese, ha sottolineato quanto sia importante il coordinamento delle attività di emergenza con il supporto della Protezione Civile Provinciale.
E’ stata poi la volta del responsabile nazionale emergenze Prociv Italia Marco Picotti, che ha lodato le azioni della nostra Protezione Civile messe in atto in tante chiamate emergenziali in diverse regioni italiane.
Ha portato il suo saluto anche il Sindaco dei ragazzi Vittorio Sapio e poi c’è stato il discorso del Sindaco di Fiesso Umbertiano, Luigia Modonesi che ha sottolineato il ruolo fondamentale della Protezione Civile nel comune di Fiesso in vent’anni di attività, i percorsi affrontati volti alla messa in sicurezza delle persone e delle comunità con un pensiero particolare al periodo pandemico dove la Protezione Civile ha giocato un ruolo fondamentale in ambito preventivo, gli interventi formativi ed informativi che i volontari, hanno portato all’attenzione degli studenti e la programmazione dei campi scuola estivi rivolti ai ragazzi. A chiusura della mattinata celebrativa sono intervenuti il coordinatore della Protezione Civile di Fiesso Giovanni Mazzucco e del suo vice Valeria Vanin.
Giovanni Mazzucco si è soffermato sui tanti obiettivi raggiunti dal gruppo di Protezione Civile e sulle prospettive e progetti futuri che avranno sempre l’appoggio dell’Amministrazione Comunale e sul ruolo della famiglia che deve comprendere pienamente l’impegno di un volontario, Mazzucco ha asserito: “A 20 anni non ci si arriva nemmeno senza una famiglia e io posso dire di sentirmi fortunato perché ne ho addirittura due, una con mia moglie e l’altra che è quella dell’associazione Nazionale Prociv Italia di cui facciamo parte praticamente da sempre. Con loro c’è sempre modo di confrontarsi, di apprendere e di avere una spalla di sostegno nella nostra missione di volontari”.
Giovanni e Valeria poi hanno affrontato un duetto sulla scia di una fortunata e recente trasmissione televisiva, “Vado via/Resto qui”, che ha riscosso un notevole successo proprio per la semplicità di esporre in modo generalmente comprensibile i concetti di “resistenza” e di “resa” su alcuni fatti e vicende, alla fine Giovanni e Valeria hanno optato per un “Ok resto”, a sostegno e a servizio delle comunità in difficoltà, nonostante abbiano ben evidenziato quali siano le molteplici difficoltà che devono affrontare nel loro compito.
Al termine della cerimonia sono state consegnate delle targhe a ricordo dell’importante giornata alle autorità e poi ci si è spostati per il pranzo presso la struttura della Pro Loco in località Piacentina, l’organizzazione del pranzo è stata seguita dai volontari della Pro Loco guidati da Lucio Frizziero. Il volontariato costituisce il cuore pulsante di ogni comunità e quello della Protezione Civile fa parte del grande cuore di Fiesso Umbertiano.
